Ophthacare 79

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Valutazione della Ophthacare collirio - una formulazione a base di erbe nel trattamento di vari disturbi oftalmici. Phytother Res Fitoterapia Research (2001): (15), 1-4 Valutazione della Ophthacare collirio a base di erbe Una formulazione nella gestione di vari disturbi oftalmici Biswas, N. R. e Gupta, S. K., All Indian Institute of Medical Sciences, New Delhi, India, Das, G. K. Guru Bahadur Hospital Teg, Delhi, in India, e Kumar, N. Mongre, P. K. Haldar, D. e Beri, S. Lady Hardinge Medical College di New Delhi, India. SINTESI Un prospettico multicentrico studio clinico aperto è stato condotto in pazienti affetti da varie patologie oftalmiche e cioè, congiuntivite, xerosi congiuntivale (occhio secco), dacryocystitis acuta, condizioni degenerative (pterigio o pinguecola) e pazienti affetti da cataratta post-operatorio con una preparazione a base di erbe collirio (Ophthacare) contenenti principi fondamentali di diverse erbe che sono stati convenzionalmente usati nel sistema di medicina ayurvedica da tempo immemorabile. Questi includono Carum coptcium, Terminalia bellirica, oficinalis Emblica, Curcuma longa, Ocimum sanctum, Cinnamomum camphora, Rosa damascena e Meldespumapum. Queste erbe possiedono riferito proprietà anti-infettivi e anti-infiammatori. Il presente studio è stato intrapreso per chiarire il ruolo di questo prodotto a base di erbe in una varietà di disturbi oculari. Effetti collaterali, eventualmente, si sono osservati durante lo studio. Un miglioramento è stato osservato con il trattamento del trattamento collirio a base di erbe nella maggioranza dei casi. Non sono stati osservati effetti collaterali durante il corso dello studio e il collirio è stato ben tollerato dai pazienti. Il collirio a base di erbe Ophthacare ha un ruolo utile in una serie di disturbi oftalmici infettive, infiammatorie e degenerative. Parole chiave: farmaci a base di erbe disturbi oculari di valutazione clinica Ophthacare. INTRODUZIONE L'uso di piante medicinali si basa sull'esperienza di molte generazioni di medici e sistemi di medicina tradizionale di diverse società etnici. L'uso di piante medicinali nella medicina moderna soffre del fatto che, sebbene centinaia di piante sono utilizzate nel mondo per prevenire o curare malattie, prove scientifiche in termini di medicina moderna è carente nella maggior parte dei casi. Tuttavia, oggi è necessario fornire la prova scientifica a se o non è giustificato utilizzare una pianta o dei suoi principi attivi. problemi oftalmici affliggono una parte consistente della popolazione. Alcuni di questi possono essere gestiti con gli antibiotici e steroidi. Tuttavia, l'uso prolungato di questi farmaci ha i suoi svantaggi. Diversi studi sperimentali sono stati condotti da autori diversi, mostrando le attività dei diversi ingredienti / Componenti di Ophthacare. Ophthacare è una combinazione di otto erbe. Si tratta di un estratto incolore, inodore trasparente acquosa di questi otto impianti: (1) Carum copticum (semi) 0.60 w / v (2) Terminalia belerica (frutta) 0,65 W / v (3) Curcuma longa 13. Naqvi BS, Shaikh D , Shaikh R 1985. Proiezione di piante pakistani per l'attività antibatterica. II. Pak J indiano Res 28: 24-28. 14. Neu HC 1991. aspetto microbiologico dei fluorochinoloni. Am J Ophthalmol 112: con 215 243. 15. Padmini HR 1998. Valutazione della Ophthacare collirio per il trattamento di congiuntivite acuta. Il Pract indiano 51: 941-944. 16. Prasad R, Alankara Rao 1987. In vitro lo screening antimicrobica di oli essenziali indiani. Parte I: specie Ocimum. J Sci Res 9: 7-9. 17. Reddy VS, Mitra SK, Vijay KV 1998. Ophthacare in pterigio e dacriocistite. L'antisettico 95: 371-373. 18. Singh S, Agarwal SS attività 1991. antiasmatico e anti-infiammatori di Ocimum sanctum. Int. J Pharmacogn 29: 306-310. 19. Valsaraj R, Pushoagadan P, U Nyman, Smitt UW, Adsersen A, Gudiksen L 1994. Proiezione di piante medicinali indiani per attività antimicrobica. Atti del IV Congresso Internazionale sulla Ethnobiology. NBRI: Lucknow 17 (21): 49. I dati forniti sono solo a scopo informativo. Anche se accuratamente raccolti, la precisione non può essere garantita. Il fattore di impatto rappresenta una stima approssimativa del fattore riviste impatto e non riflette l'impatto effettivo fattore di corrente. condizioni Publisher sono forniti da Romeo. Diverse disposizioni da parte degli editori di politica reale o contratto di licenza può essere applicabile. Disponibile da: Javed Ahamad Khan Un trial clinico prospettico multicentrico aperto è stato condotto tra i pazienti affetti da varie patologie oftalmiche come la congiuntivite, xerosi congiuntivale (occhio secco), dacryocystitis acuta, condizioni degenerative (pterigio o pinguecola) e pazienti affetti da cataratta post-operatorio con. E 'contenente i principi di base di varie erbe come Carum copticum, Terminalia belirica, Emblica officinalis, Curcuma longa, Ocimum sanctum, Cinnamomum camphora, Rosa damascena e meldespumapum (Biswas et al. 2001). Ricerca: Carum Copticum un'erba per il trattamento di malattie umane importanti Mostra descrizione Nascondi descrizione Descrizione: Carum copticum (Ajwain) è una spezia aromatica molto somiglianti timo nel sapore. Si accumula fino a 5 olio essenziale. Si ritiene che le differenze nel profilo di olio essenziale in una certa pianta sono dovute alla differenza di condizioni di coltivazione, delle sedi e metodo di estrazione. Un massimo di quaranta costituenti in una indagine sono segnalati, mentre la maggior parte dei rapporti hanno detto 917 costituenti chimici da campioni diversi. I costituenti più comuni dell'olio copticum C. includono - terpinene, p-cimene, timolo, carvarol e nerolidolo, isophytol, Sclareol e composti fenolici. L'erba è usata come pianta medicinale in tempi antichi per il trattamento di diverse malattie umane come malattie del cuore, dell'apparato digerente e febbre. Le malattie del sistema cardiovascolare (malattia cardiovascolare o CVD) comprendono la principale causa di morte negli uomini ogni anno in tutto il mondo. E 'antibatterico potente (gram positivi e Gram negativi) e agente antimicotico. Recenti ricerche suggeriscono una buona attività antimicrobica sinergica con diversi composti naturali e chimici composti. In vitro e in vivo, antipertensivi, antispasmodico, broncodilatatore, epatoprotettiva, antiasmatici, antisettica, antiossidante, carminativo, dispnea rilassante, anticolinergici (antagonismo funzionale), l'istamina (H (1)) inibitoria, e l'attività xantina-come anche sono state descritte. Questo articolo si propone quindi di dare una panoramica dello stato attuale della ricerca sul C. copticum. Testo integrale maggio 2016 Disponibile da: Svalutazione di attività sciencedomain. org Na ATPasi provoca l'accumulo di Na e la perdita di K con idratazione e gonfiore delle fibre lente che portano a catarattogenesi. 4 glutatione ridotto (GSH) è risultato essere impoverito nelle lenti diabetici, che è stato accompagnato da un aumento del livello di prodotti di perossidazione lipidica (LPO) 5. La chirurgia ha i suoi limiti pronunciato l'infiammazione post-operatoria, la perdita di vitreo, posteriore opacizzazione della capsula e costoso. Articolo: sviluppo e valutazione di Ophthalmic goccia e in situ gel da Roots Of Boerhaavia Diffusa disponibili da: Masoumeh Seghatoleslam E 'anche altamente consigliato per la regolazione dello stress, il rilassamento e la soppressione di attività ipotalamo-ipofisi (Zargari 1992 Ernst et al 1998 Rakhshandah. e Hosseini, 2006). Molti effetti farmacologici come anti-HIV, anti-microbico e anti-infezione, broncodilatatore, antitosse, cardiotonico, cardioaccelerating, e gli effetti ipoglicemici sono stati riportati per questa pianta da diverse indagini sperimentali (Mahmood et al., 1996 Nascimento et al., 2000 Biswas et al., 2001 Aridogan et al., 2002 Basim e Basim 2003 Boskabady et al., 2006 Gholamhoseinian e Fallah 2009 Shafei et al. 2010). Inoltre, diversi studi hanno indicato che R. demascena ha alcuni effetti sul sistema nervoso centrale, tra cui ipnotici, anticonvulsivanti, anti-depressivo, anti-ansia, analgesici, e gli effetti neuroprotettivi (Mahmood et al., 1996 Rakhshandah e Hosseini 2006 Nyeem et al., 2007 Kheirabadi et al. 2008 Hajhashemi et al. 2010 Boskabady et al. 2011). Articolo: anticonvulsivante e effetti neuroprotettivi di estratto di Rosa damascena idro-alcolica su ippocampo di ratto Mostra astratto Nascondi Abstract Abstract: In precedenza, analgesica, ipnotica, e gli effetti anticonvulsivanti sono stati suggeriti per Rosa damascena (R. damascena). Nel presente studio, possibile anti-sequestro e gli effetti neuro-protettivo di estratto idroalcolico di R. damascena è stata studiata dopo l'induzione di crisi epilettiche in ratti da pentilentetrazolo (PTZ). I ratti sono stati divisi in cinque gruppi: (1) CONTROL: ricevuto salina, (2) PTZ: 100 mg / kg, i. p. (3) PTZ - Extract 50 mg / kg (PTZ-Ext 50), (4) PTZ - Extract 100 mg / kg (PTZ-Ext 100), e (5) PTZ - Extract 200 mg / kg (PTZ-Ext 200 ) gruppi che sono stati trattati con 50, 100, e 200 mg / kg, rispettivamente di estratto idroalcolico di R. diga ascena per una settimana prima dell'iniezione PTZ. Gli animali sono stati esaminati per elettrocorticografia (ECoG) la registrazione e, infine, i cervelli sono stati rimossi per lo studio istologico. L'estratto idroalcolico di R. diga ascena prolungato significativamente la latenza di attacchi convulsivi e riduce la frequenza e l'ampiezza delle epilettiformi scoppio scarichi indotta mediante iniezione PTZ. Inoltre, tutti e tre dosi di estratto significativamente inibito produzione di neuroni scuri in diverse regioni dell'ippocampo nel modello animale menzionato. Il presente studio ha mostrato che l'estratto idroalcolico di R. diga ascena ha effetti anticonvulsivanti e neuroprotettivi. Altre indagini sono necessarie per essere fatto al fine di comprendere meglio il composto responsabile (s) nonché il possibile meccanismo (s). Full-text Avicenna ufficiale Phytomedicine Nota: Questo elenco si basa sulle pubblicazioni nel nostro database e potrebbe non essere esaustivo.